Angeli

paola magni
3 min readApr 12, 2020

--

Cristo e le gerarchie angeliche, XIII secolo,Coppo di Marcovaldo,Cupola del Battistero,Firenze

Secondo Dionigi -V secolo- fra Dio e noi esiste la gerarchia celeste e gli angeli sono gli intermediari fra il mondo umano e Dio. Semplificando, la gerarchia celeste costituisce una scala che permette agli uomini di salire fino a Dio, se imitano il comportamento degli Angeli.

Le categorie degli angeli sono nove ovvero il numero 3, la Trinità, elevato al quadrato.

La gerarchia è composta da Angeli, quelli più vicino agli uomini.

Arcangeli, messaggeri del divino che sono iconograficamente rappresentati con cartigli

I Principati, coloro che vigilano sulle nazioni

Le Potestà che sono armati e vigilano sulla distrubuzione del potere.

Le Virtù, dispensatori della Grazia.

Le Dominazioni che si occupano dell’ordine universale.

I Troni che sono incaricati a portare in cielo il trono divino.

I Serafini -rossi- con quattro ali, dietro al Trono di Dio.

I Cherubini -blu- con sei ali, quelli più vicino a Dio e davanti al Suo Trono.

Principati, 1354, Guariento di Arpo, Museo Civico, Padova

I Principati hanno il ruolo di guida e comando e sono angeli armati. Sono gli angeli custodi del tempo e delle epoche storiche e guidano gli uomini alla consapevolezza e al progresso.

Potestà, 1354, Guariento di Arpo, Museo Civico, Padova

Le Potestà per Dante sono le intelligenze motrici del Cielo e del Sole e dove risiedono le anime dei sapienti e dei filosofi. Hanno la capacità di guidare il bene contro il male e sono, quindi, raffigurati, con il diavolo incatenato.

Troni, 1354, Guariento di Arpo, Museo Civico, Padova

I Troni sono coloro che mettono in pratica la giustizia divina e sono purissimi, al di sopra di ogni tentazione

Dominazioni, 1354, Guariento di Arpo, Museo Civico, Padova

Le Dominazioni hanno il compito di regolare i compiti degli angeli inferiori e quindi rappresentati con lo scettro e il globo.

Virtù, 1354, Guariento di Arpo, Museo Civico, Padova

Gli angeli appartenenti alle Virtù sono spesso raffigurati in atti di carità ma per Dante, sono angeli forti e combattenti che presiedono ai grandi cambiamenti della storia.

Sogno di Giacobbe, 1966, Marc Chagall, Musee National, Nizza

I Cherubini, secondo la classificazione delle schiere angeliche, sono posti oltre il Trono di Dio, espressione metaforica per indicare l’estrema vicinanza a Dio ed al suo potere, posti a guardia della luce e delle stelle.

I Cherubini sono rappresentati nell’iconografia bizantina con quattro ali ed una faccia umana.

Chagall rappresenta il Cherubino che porta la luce divina a Giacobbe.

Madonna con il Bambino detta dei cherubini, 1485, Adrea Mantegna, Pinacoteca di Brera, Milano

I Serafini sono angeli di fuoco. Sono le creature celesti che formano il più alto coro della prima gerarchia degli angeli. Essi si trovavano davanti al Trono del Signore.

Un serafino con sei ali, dal mosaico della volta della Cattedrale di Cefalù (XIII secolo)

--

--

No responses yet